domenica, ottobre 28, 2007

Jude the Obscure and The Pillars of the Earth

I was editing my Myspace profile, when it suddenly came to my mind the following episode:

I happened to meet Ken Follett a few years ago. We were sitting at the same table, so I couldn't avoid one simple question, one that probably anyone who'd read Jude the Obscure (by T. Hardy) AND The Pillars of the Earth (by K. Follett) would have felt the urge to ask: did he feel obliged to T. Hardy? Actually, I was a bit bolder and asked him if he got the inspiration from Jude... it was quite a funny moment. All the "brains" at the tables, book industry brains, editors, translator (but I did not use him, I asked the question myself!) looked at me in horror (once the translator had done his job and translated the question in Italian: they probably thought I was accusing him of plagiarism in writing his most succesfull book...), but Sir (if I am not mistaken) Follett smiled at me and I could see recognition in his eyes. I am sure I was not the first person in the world asking him such a question, but he probably would not expect it in Italy, where T. Hardy is quite unknown. But he just smiled, and admitted T. Hardy was his favourite author and that he had a picture of him just behind his desk, to remind him every day of his life how much he owed him. And the we went on sharing thoughts on Hardy for a while, while the others looked at us and did not know what to say.
So, I don't really like Ken Follett as a writer, but I think he's a great guy.

Book of the day: The Pillars of the Earth, by Ken Follett.
Libro del giorno: I pilastri della Terra, di Ken Follett.

mercoledì, ottobre 24, 2007

Beppe Grillo

Ok, I don't like speaking of politics. I don't like politics. Sorry to all the English speaking, but I have to link this, from Beppe Grillo's blog.
Ciao a tutti. Io non mi interesso di politica e non ne voglio neppure parlare qui. Ma questo ci coinvolge tutti e come al solito ne veniamo a conoscienza solo grazie a Beppe Grillo.
Cito un suo post sul sito:

"
La legge Levi-Prodi e la fine della Rete

Ricardo Franco Levi, braccio destro di Prodi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha scritto un testo per tappare la bocca a Internet.

Il disegno di legge è stato approvato in Consiglio dei ministri il 12 ottobre. Nessun ministro si è dissociato. Sul bavaglio all’informazione sotto sotto questi sono tutti d’accordo.

La legge Levi-Prodi
prevede che chiunque abbia un blog o un sito debba registrarlo al ROC, un registro dell’Autorità delle Comunicazioni, produrre dei certificati, pagare un bollo, anche se fa informazione senza fini di lucro.

I blog nascono ogni secondo, chiunque può aprirne uno senza problemi e scrivere i suoi pensieri, pubblicare foto e video.

L’iter proposto da Levi limita, di fatto, l’accesso alla Rete.
Quale ragazzo si sottoporrebbe a questo iter per creare un blog?
La legge Levi-Prodi obbliga chiunque abbia un sito o un blog a dotarsi di una società editrice e ad avere un giornalista iscritto all’albo come direttore responsabile.
Il 99% chiuderebbe.

Il fortunato 1% della Rete rimasto in vita, per la legge Levi-Prodi, risponderebbe in caso di reato di omesso controllo su contenuti diffamatori ai sensi degli articoli 57 e 57 bis del codice penale. In pratica galera quasi sicura.

Il disegno di legge Levi-Prodi deve essere approvato dal Parlamento. Levi interrogato su che fine farà il blog di Beppe Grillo risponde da perfetto paraculo prodiano: “Non spetta al governo stabilirlo. Sarà l’Autorità per le Comunicazioni a indicare, con un suo regolamento, quali soggetti e quali imprese siano tenute alla registrazione. E il regolamento arriverà solo dopo che la legge sarà discussa e approvata dalle Camere”.

Prodi e Levi si riparano dietro a Parlamento e Autorità per le Comunicazioni, ma sono loro, e i ministri presenti al Consiglio dei ministri, i responsabili.

Se passa la legge sarà la fine della Rete in Italia.
Il mio blog non chiuderà, se sarò costretto mi trasferirò armi, bagagli e server in uno Stato democratico.

Ps: Chi volesse esprimere la sua opinione a Ricardo Franco Levi può inviargli una mail a : levi_r@camera.

www.beppegrillo.it


Diffondete e inoltrate qualche "omaggio" a Ricardo Franco Levi"

Vi prego, mobilitiamoci.

giovedì, ottobre 11, 2007

Crazy stuff...



We had some problems while on holiday in Germany, trying to figure out what the following might mean.... I go with "It is forbidden to wear shoes on these grounds" for the one on the left; and "It is forbidden to fall" for the one on the right... up to you!

martedì, ottobre 09, 2007

SETTEMBRE

Bellissima idea presa dal sito di Dory...
Ovviamente cominciamo con
SETTEMBRE

Il giorno più bello
: il primo giorno a casa con Luca...
Il giorno più brutto: la sinusite due giorni prima di partire per le prime ferie in 3 anni!
La frase più stupida (mia): "visto che non riesci a capire che se guidi così mi viene la nausea, non te lo dico più e la prossima volta ti vomito addosso"
La frase più stupida (di qualcun' altro): "ma perchè tu hai fatto la stronza?!?" (spiegazione del perchè qualcuno è dimagrito solo di 1/2 kg all'ultimo controllo dalla dietista... significa "ma è perchè non hai seguito la dieta?")
La frase più detta: "sono i miei ultimi giorni"
La frase più sentita: "Non ti lasciano a casa 25 giorni..." (vedremo!)
Colonna sonora: Tutto Tiziano Ferro
Film: FUR, con l'inegaugliabile Robert Downey Jr.
Libro: poche soddisfazioni questo mese...mi tocca dire la guida blu del Touring della Germania...
Citazione: Non può piovere per sempre. (The Crow)